Sant'Eustachio - Chiesa Santa Maria delle Grazie (S.Felice)

Sant'Eustachio - Chiesa Santa Maria delle Grazie (S.Felice)

francobolloChiesa di S. Felice (Confraternita S. Maria delle Grazie)

La notizia più antica della chiesa risale al 1082. E’ riportata in un atto di donazione di una terra in ”loco apusmonte […] ubi ad S. Felice dicitur”. Nel 1608 risulta da poco edificata, pertanto vi si trasferiscono il Santissimo e il fonte battesimale, che erano stati riposti nella chiesa di S. Eustachio. Nel 1629 un altare della chiesa di S. Felice viene concesso alla confraternita di S. Maria delle Grazie, eretta nella Baronia di S. Felice. I confratelli usufruiscono del diritto di sepoltura nella chiesa di S. Felice.
Nel 1836 la chiesa di S. Felice viene interdetta. Di essa non si conservano tracce.
Benché alcune testimonianze riferiscono della presenza in zona dei ruderi della chiesa, è ipotizzabile che essa corrisponda all’attuale chiesetta di S. Maria delle Grazie. In seguito alla soppressione della sede parrocchiale di S. Felice, avvenuta nel 1836, l’attuale sede è nella chiesa di S. Eustachio. La facciata è semplice. L’ingresso è sormontato da una finestra semicircolare; una seconda finestra orbicolare è nel timpano. Di buona fattura è l’edicola collocata sulla parete laterale della chiesa. Realizzata nel 1830, la dedica recita: “S. Maria delle Grazie – A.D. di Antonio Figliolia”.
Il complesso è formato dalla chiesa, ad un’unica navata, dal campanile, dai locali della congrega e da altri ambienti retrostanti. Sul lato destro della chiesa vi è un portale in pietra murato con sovrapposta l’edicola di S. Maria delle Grazie. Tale assetto fa pensare ad un ulteriore ingresso della chiesa. Ai lati del portale sono distribuite due finestre. Dallo stesso lato, attaccato all’edificio, vi è un secondo ambiente con ingresso autonomo, corrispondente alla congrega. Il campanile ha la parte terminale a forma di pera, simile a quello della chiesa di S. Eustachio.
In seguito alla edificazione di nuovi abitati si è prodotta la fusione delle frazioni di S. Eustachio e S. Felice, sulla via S. Eustachio-S. Felice. Come S. Eustachio, anche il nucleo storico di S. Felice è costituito da case a corte e palazzi gentilizi. La chiesa, un tempo isolata rispetto al nucleo storico, oggi è a ridosso dei moderni condomini edificati in zona.

Bibliografia:
 Chiese, Palazzi e Giardini - Itinerari ambientali e culturali a Mercato S.Severino - G. Rescigno - Dicembre 2004