Societa’ e cultura a S.Severino. Chiusa da mesi la libreria “Ruggiero”

Dopo l’edicola del corso del “mitico” Claudio, la cui attività è terminata già da cinque-sei anni – per la crisi economica ma soprattutto culturale che impantana da anni Mercato S. Severino – ecco che da pochi mesi ha chiuso i battenti la famosa libreria “Ruggiero”, in via Rimembranza. La stessa famiglia che detiene la celebre “Edicolè”, accorsata rivendita con annesso servizio di ristorazione (caffè) in via S. Giovanni Paolo II, Fisciano. La stessa famiglia, inoltre, che gestiva altre librerie – come quella in piazza Garibaldi, sempre a S. Severino, ma attività cessata da una decina d’anni – e ancora nel Fiscianese. È una vergogna, per una cittadina “universitaria” – vicinissima al campus di Fisciano. La piccola Copenaghen, anche se parliamo di tutt’altro – ossia di rifiuti – stenta a decollare come “capitale della cultura”.





