
Carnevale in allegria, a Mercato S. Severino. Anche durante questo periodo di emergenza Coronavirus, l’amministrazione comunale ha inteso festeggiare – sebbene in maniera alquanto differente, rispetto agli anni scorsi – quest’occasione di divertimento e di spensieratezza. In collaborazione con le associazioni del territorio. Tra le realtà più “attive”, per quanto riguarda gli eventi carnascialeschi in atto in questo 2021, ricordiamo il sodalizio “Il gabbiano onlus” (tra le frazioni sanseverinesi di Carifi e Torello) e il “Forum dei Giovani” (con sede in piazza XX settembre – alias l’antico “mercato delle vacche”, secondo i nostri anziani e/o gli antenati).
“Il gabbiano onlus” è presente in città da circa venti anni; da ben quindici edizioni organizza la sfilata dei carri allegorici (artigianali), in concomitanza con altre realtà aggregative di S. Severino (come il sodalizio “Gatto”, di Curteri, con il suo tipico e complesso “Ballintreccio”) e dintorni (associazioni di Baronissi; Montoro e zone limitrofe). L’evento, denominato “Carnevale Città di Mercato S. Severino”, è sempre stato un appuntamento attesissimo da grandi e piccini. Con gran coinvolgimento della popolazione e, soprattutto, con altre iniziative collaterali – cooperando con le scuole del territorio. Anche quest’anno – edizione numero quindici, come ricordavamo – gli alacri membri de “Il gabbiano” hanno voluto creare un ulteriore momento di aggregazione in vista di domenica 14 febbraio (in cui ricorre anche S. Valentino, giornata dedicata all’amore in tutte le sue forme e sfaccettature) e, soprattutto, di Martedì Grasso: il prossimo 16 febbraio. Per recuperare e “nutrire” (ulteriormente) la memoria del Carnevale a Mercato S. Severino, un tempo ancora più complesso e denso di simboli etnografici ed antropologici (come la “canzona” di Zeza o Lucrezia; la sfilata dei notabili – tra frizzi e lazzi, scherni e sfottò; il matrimonio di Pulcinella e/o del “carnevale”; il già citato “Ntreccio” – tutto questo tantissimi anni fa), ecco che l’associazione di Carifi/Torello prevede degli appuntamenti… virtuali. Sì, perché – con il patrocinio morale del Comune – le occasioni di divertimento in maschera “andranno in scena”, appunto in maniera virtuale, sulla pagina Facebook dell’associazione. I “Gabbiano boys” (se così ci è concesso di denominarli) invitano cittadini e/o simpatizzanti e fan del circondario a collegarsi su Facebook (pagina “Il gabbiano onlus”) alle ore 15 di domenica 14 febbraio e (stesso orario) nel giorno di carnevale – ovvero martedì 16. Non potendo organizzare, causa pandemia da Covid-19, sfilate e balletti per le vie della città si è pensato di commemorarne – almeno – un amarcord con clip, film e foto delle edizioni trascorse. In particolare, in questa kermesse “digitale”, saranno proiettati video dal 2008 ad oggi. Alcuni di questi erano già presenti nell’archivio del sodalizio, altri sono stati forniti da tanti Sanseverinesi o da appassionati di questo genere di iniziative. Per di più, è ancora possibile – anzi, tutti coloro che lo volessero sono invitati a farlo – postare foto del passato; altre immagini video; interviste e altro materiale legato a questa festa per poi taggare la pagina dell’associazione. L’hashtag (appositamente creato, in questi giorni) è “Rivivi il Carnevale”, per adulti e bambini. Dichiara il consigliere Rosa Ascolese, tra i responsabili della Onlus: “L’emergenza sanitaria di questi mesi – afferma – non ci ha purtroppo consentito di celebrare degnamente il Martedì Grasso. Però abbiamo pensato a questa iniziativa on line, allo scopo di far rivivere questi “primi” quindici anni di esperienza – sebbene tramite web”. “Quindici anni di intenso ed entusiastico lavoro – rimarca il consigliere – che ha dato lustro non soltanto alle località di Carifi e Torello, bensì a tutta S. Severino”. L’happening è stato voluto per “rivivere emozioni; divertendoci ancora, sebbene distanti”. Ascolese si dichiara “dispiaciuta” di non aver potuto collaborare con le scuole – come è stato negli anni trascorsi. L’assessore alle Attività Produttive Michela Amoroso esprime: “Sono felice che a S. Severino si possano creare opportunità di divertimento, anche durante questi tristi tempi”. “È bello vedere tanti fermenti, da parte delle realtà territoriali; cerchiamo di donare serenità e spensieratezza alle famiglie – già provate da questa situazione di emergenza sanitaria”. Tra le altre associazioni, che si sono prodigate per “dare un senso” (positivo) al carnevale “in era Covid”, c’è il “Forum dei Giovani”. Tra i responsabili, il 21enne Alexandro Catapano. Il Forum organizza “A Carnevale, che fai? Vestiti a festa per noi!”. “L’evento – spiegano dal Forum – nasce per strappare un sorriso e far sentire l’atmosfera carnevalesca, soprattutto ai più piccoli”. Ciò, sebbene il tutto non abbia limiti di età. Di che si tratta? È presto detto: occorre mascherarsi (travestirsi), scattare una foto, inviarla – entro le 24 del 14 febbraio – ai contatti social del Forum: su Instagram, Facebook, WhatsApp (al 371 429 0234); mediante mail (

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un articolo della
Dott.ssa Anna Maria Noia.
