
"Ritratto di una Sforza", conosciuto anche col nome di "Bella Principessa", disegno di Leonardo da Vinci (1496 circa). L'opera, attribuita al Maestro da Vinci secondo diversi storici dell'arte, in particolar modo Martin Kemp e Carlo Predetti, tra i massimi esperti di Leonardo, raffigurerebbe Bianca Sforza (m. 1496), figlia di Ludovico il Moro, signore di Milano, e della sua amante Bernardina de Corradis. Bianca fu moglie di Galeazzo Sanseverino, capitano generale dell'esercito del Ducato di Milano, figlio di Roberto Sanseverino d'Aragona,
uomo d'armi, e, a sua volta, discendente del Gran Connestabile Tommaso III di San Severino (1324-1358), conte di Marsico, le cui mortali spoglie riposano all'interno di un superbo mausoleo, della bottega napoletana di Tino da Camaino, posto nella chiesa di Sant'Antonio dei Frati Minori, a Mercato S. Severino. Di seguito si riporta la sola discendenza paterna del ramo cadetto di Galeazzo Sanseverino, marito di Bianca Giovanna Sforza. [CONTI DI MARSICO: Tommaso III (m.1358) e suo figlio > Antonio (m.1384)] > figlio di Antonio: [RAMO CADETTO DEI SANSEVERINO CONTI DI CAIAZZO*: Bertrando(m.1418) > Leonetto (m.1420) > Roberto d'Aragona (m.1487)> Galeazzo (m.1525)]. * La Contea di Caiazzo fu portata in dote ai Sanseverino da Margherita Clignetta, seconda moglie di Tommaso III di San Severino, conosciuta in tutto il Regno per la sua straordinaria bellezza.
Nella foto: Ritratto di una Sforza o Bella Principessa (1496 circa), di Leonardo da Vinci. Il disegno fu realizzato in occasione delle nozze tra Bianca Giovanna Sforza e Galeazzo Sanseverino.

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un intervento del
Dott. Michele Cerrato.
Appunti di Storia Sanseverinese, 2022.

