I primi interventi dopo la scorsa esondazione del torrente Calvagnola

intervento_esondazioneArriva la prima risposta concreta per risolvere il grave problema dell’esondazione del torrente Calvagnola che lo scorso 30 luglio ha causato rilevanti danni e disagi al Capoluogo della Città di Mercato S.Severino. In seguito alla pressante azione del Sindaco Giovanni Romano, dopo la riunione operativa tenutasi presso la Regione Campania il 2 agosto, si è concretizzata qualche giorno fa la prima azione del piano messo a punto con l’Assessore Regionale alla Difesa del Suolo, prof. Eduardo Cosenza, per elinare definitivamente il grave problema. E’ stato infatti abbattuto, dopo diversi decenni di richieste senza esito, il ponte in via Tommaso Severino, costruito anni fa da privati

per consentire loro il transito diretto all’abitazione. L’abbattimento è stato necessario perché l'accumulo di detriti che altera la pendenza del torrente in senso contrario al normale deflusso delle acque e la scarsa altezza del ponte, realizzato con travi di soli 1,20 metri ha provocato, in questi anni, diverse esondazioni tra cui l’ultima dello scorso 30 luglio . I lavori di demolizione del ponte di cemento armato prefabbricato, iniziati alle ore 15. 00 di giovedì 12 agosto, si sono conclusi nella serata del giorno dopo. Un’opera quanto mai importante per la sicurezza urbana e la riduzione dei fattori di rischio hanno portato, in poco tempo, ad alterare la funzionalità idraulica del torrente. L’intervento è stato realizzato con un escavatore speciale dotato di un braccio a tenaglia. Tale rimozione ha richiesto molta attenzione per la sicurezza degli operai impegnati nei lavori. “E’ solo il primo intervento di un piano di azione che si concluderà nei prossimi mesi – dichiara il Sindaco Giovanni Romano - e che prevede finalmente la realizzazione di una vasca di laminazione delle acque superficiali a ridosso dell’area universitaria di Fisciano, la cui superficie impermeabilizzata è cresciuta a dismisura causando un ingente aumento dell’acqua convogliata nel torrente Calvagnola. Questa vasca si sarebbe dovuta realizzare già diversi anni fa e ci risulta essere stata espressamente richiesta dalle Autorità competenti. Stranamente l’intervento non c’è stato. Adesso occorre recuperare in tempi brevi il ritardo e non ci fermeremo fino a quando non si raggiungerà il risultato. E’ necessario ristabilire un elementare principio di responsabilità da parte di chi, posizionato a monte di un territorio, non può disinteressarsi di quanto accade a valle dove si raccoglie l’acqua di dilavamento. Finora non abbiamo registrato tale responsabilità ed è mancata anche quella solidarietà che pur non si nega in situazioni di disagio come quella che abbiamo vissuto la scorsa settimana”. Intanto si sono conclusi i lavori di sistemazione degli alloggi delle tre famiglie sfollate che in questi giorni sono state ospitate in strutture alberghiere. Sono stati acquistati anche i mobili andati perduti e le persone hanno fatto rientro nelle loro abitazioni dopo appena sette giorni. “Nelle prossime settimane continueremo ad agire - prosegue il Sindaco Romano – affinchè il Genio Civile attivi le procedure per realizzare un’area golenale in Via Torrione a S. Angelo, per limitare la portata delle piene del torrente Solofrana a protezione della frazione S. Angelo. Nel frattempo l’Autorità di Bacino del Sarno provvederà in pochi giorni a dare il nulla-osta per la riduzione della portata in uscita della vasca di laminazione di Acigliano-Pandola, così come richiesto dal Comune e autorizzato dal Consorzio di Bonifica. Un ringraziamento va a quanti hanno duramente ed ininterrottamente lavorato in questi giorni per garantire il normale proseguimento delle attività nella nostra Città e per effettuare le necessarie opere di pulizia: personale dell’Area Tecnica, personale della Ge.Se.Ma. Spa, imprese e soprattutto i ragazzi dell’Associazione di Protezione Civile Emergenza Pubblica Irno guidati da Giovanni Molinari. Ringrazio anche il collega Assessore Regionale Edoardo Cosenza e il Dirigente Regionale dr. Italo Giulivo per l’attenzione dedicata alla nostra Città, unitamente ai tecnici del Genio Civile e del Consorzio di Bonifica”. 

Articolo tratto dal sito ufficiale del Comune di Mercato S.Severino.
http://www.comune.mercato-san-severino.sa.it