Benvenuti a Mercato San Severino
www.cittadimercatosanseverino.it - Il portale dedicato alla Città di Mercato S. Severino.
Chiese - Palazzi - Monumenti
Eventi e Manifestazioni
50° di sacerdozio di Don Peppino Iannone, parroco di Mercato San Severino
Lo scorso 28 giugno – ma anche per alcuni altri giorni precedenti – una grande e commossa marea di persone ha celebrato il 50° di sacerdozio di don Peppino Iannone. Parroco, ormai da anni (ufficialmente dal 1988), della chiesa di S. Maria delle Grazie in S. Giovanni in Parco. Il sacerdote ha riscosso, da quando si è insediato a Mercato San Severino capoluogo – ma anche da prima, in altre frazioni – l’affetto e la stima dei fedeli. Che gli hanno tributato simpatia e commozione. Vari, dicevamo, gli appuntamenti previsti per celebrare degnamente questo nostro, amato, “padre” della comunità: i festeggiamenti erano nell’aria da molto tempo, ma si sono concretizzati nel triduo di concelebrazioni eucaristiche del 25, 26, 27 giugno scorsi.
Il centro sportivo “San Lorenzo” e le campionesse di pallavolo under 14.
Lo sport e il senso del sacrificio, la bellezza dell’impegno versus il ciondolare e/o il perder tempo in strada – alla mercè di loschi individui, pronti a sfruttare la “manovalanza” di ragazzi e ragazze “annoiati”. Che non sanno cosa fare, quindi divengono prede di mafiosi e camorristi. Lo sport che ottiene risultati insperati, dal punto di vista del “recupero” della generazione Z (ovvero i millennial), ma anche – fuor di metafora – per gioire assieme, nell’assaporare vittorie e soddisfazioni indelebili. È – questo – il caso del centro sportivo “San Lorenzo”, una piccola/grande realtà; in una minuscola corte medievale, della frazione sanseverinese di Piazza del Galdo.
I 100 anni della Sig.ra Silvia Barbella, a Mercato San Severino
Una vita dura, fatta di sacrifici ma anche di tante gioie: è quella, lunga e proficua, di Silvia Barbella – nativa di Montesano sulla Marcellana (Salerno). La cara e dolce, ma arzilla, nonnina compie il suo “primo” secolo di vita. Venerdì 30 maggio prossimo. Essendo nata nel 1925. Silvia – creatura del bosco (etimologia del suo nome) – ha risieduto a Montesano per cinquant’anni, poi si è trasferita nella realtà sanseverinese; qui ha un’abitazione in via Ferrovia 24/2. Al capoluogo. Ci vive dal settembre 1975.
Il Sindaco Antonio Somma incontra il Direttore del Ruggi per i futuri sviluppi dell’Ospedale Fucito
A piccoli passi verso il potenziamento e la piena valorizzazione dell’ospedale Fucito. È la sintesi dell'ultimo incontro che ho avuto con il Direttore Generale del Ruggi d’Aragona, Vincenzo D’Amato. Un confronto sereno e costruttivo dal quale sono emersi i primi riscontri agli impegni assunti dalla Direzione del Ruggi per il presidio sanseverinese, sia sul versante dell’implementazione dell’organico medico e sia sull’ampliamento degli spazi interni. Apprendiamo che due nuovi medici urologi, dei 48 giunti alla fase di selezione, saranno a breve destinati al Fucito;
La Consulta boccia la legge sul terzo mandato: Vincenzo De Luca non potrà ricandidarsi
La legge per salvare Vincenzo De Luca è incostituzionale. Lo ha deciso la Consulta, decretando l’illegittimità della norma della Regione Campania che consente al governatore uscente di candidarsi per un terzo mandato, dopo averne già svolti due consecutivamente. A impugnare la legge varata nel novembre del 2024 era stato il governo di Giorgia Meloni, durante il Consiglio dei ministri del 9 gennaio. De Luca, dunque, non si potrà ricandidare alla presidenza della sua Regione. La decisione della Consulta chiude anche la porta a un ulteriore possibile mandato per il presidente del Veneto Luca Zaia.
Articolo-fiume, ma scaturito dal cuore, su mio padre fu Gino Noia – 88 anni nel 2025
Il 18 ottobre 2011, martedì – ricorrenza di S. Luca, patrono dei medici – concludeva la propria esperienza terrena il mio amato e disconosciuto (per alcuni, pochissimi – in realtà) padre Gino. All’età di 74 anni. Settantaquattro primavere. Gino Noia: il suo nome era una garanzia, per tutti i Sanseverinesi (o non) che avessero avuto necessità di consigli e “dritte” su argomenti culturali. A 360 gradi. Anche, se non soprattutto, per laurearsi. Ma non soltanto. Il mio ricordo è dolcissimo, ma ciò non era affatto scontato. Era un uomo buono, probo, profondamente onesto. Cattolico praticante – nonostante pochi difetti.
Lo Sport Locale
Notizie Sul Territorio
Seguici su Facebook


















































