Premio "Cabareboli" a Francesco Fasolino

compagnia-stabile

È un giovane come tutti gli altri, semplice; spontaneo; tranquillo; senza grilli per la testa. Ci riferiamo al nuovo “talento” comico (anche se lui, modesto, non ama sentirsi “importante” rispetto ai coetanei) di S. Angelo in Mercato S. Severino: Francesco Fasolino. Classe 1995, 23 anni. Il Sanseverinese ha conquistato la giuria e il pubblico nell’ambito del recentissimo (9 agosto) festival nazionale della comicità “Cabareboli” [sic!]. Contest dedicato alle risate e all’allegria, in auge da ben sedici edizioni – tra Eboli (originariamente) e la vicina cittadina di Campagna (quest’anno). Giovane dai molteplici interessi, ma non segue il calcio – il Nostro. Non ama particolarmente le discoteche – pur essendo giovanissimo.

Maurizio Apicella ad “Artisti al Vanvitelli” dal 12 al 25 agosto

castello

“Artisti al Vanvitelli” prosegue con successo. Ad esporre le sue opere, nella consueta cornice del Comune di Mercato S. Severino, è – dal 12 al 25 agosto, orari di ufficio (9-12.30) – Maurizio Apicella. Il tema della retrospettiva, stavolta, è “Passione, emozione e cultura”. Un ideale fil rouge lega questi item. Cui il Nostro si appella per presentare, illustrare e propagare la sua visione (artistica e non solo) della quotidianità e dell’esistenza. Ricordiamo che tutte queste esposizioni godono del patrocinio della Città di S. Severino e vengono organizzate dal sodalizio “Dana. The labyrinth of the goddess” – Agropoli. Maurizio Apicella intende l’arte come “una forma di comunicazione, capace di emozionare e di far crescere”.

Festa di S. Vincenzo Ferreri a S.Severino

SanVincenzo

Torna – più atteso che mai, dopo gli ultimi tempi di pandemia – l’appuntamento con le celebrazioni in onore di San Vincenzo Ferreri, a Mercato San Severino. Un calendario sintetico, semplice ma molto intenso dal punto di vista religioso. Che è, poi, l’unica cosa davvero importante e che conta – dinanzi a Dio e ai suoi santi. Ad intercedere in nostro favore, ottenendoci misericordia e grazie al cuore del Signore. Il taumaturgo Vincenzo Ferrer, di origini spagnole come anche San Vincenzo Martire – venerato, però, a gennaio – è patrono della cittadina di San Severino assieme alla Madonna del Rosario e a San Rocco.

Festa di S. Vincenzo Ferreri a S.Severino

SanVincenzo

Come ogni anno, anche per il 2019 – a Mercato S. Severino (parrocchia di S. Maria delle Grazie in S. Giovanni in Palco o in Parco) fervono alacremente i preparativi inerenti alla festa di S. Vincenzo Ferreri. Un santo e taumaturgo (cioè operatore di miracoli, grazie, guarigioni – a volte inspiegabili) la cui ricorrenza è in effetti celebrata il 5 aprile. Ma la vera occasione di giubilo è, appunto, tra luglio ed agosto. Soprattutto nei primi giorni del caldo e assolato mese di agosto, ecco che nella cittadina si ritrovano i cittadini emigrati verso altri “lidi” che ritornano appositamente per omaggiare e/o semplicemente pregare l’Angelo dell’Apocalisse – com’è denominato il predicatore spagnolo.

Festeggiamenti in Onore di S. Anna

castelloQuella per S. Anna è una devozione popolare molto pregnante a Mercato S. Severino; si tratta di un retaggio culturale tra i più sentiti nella Valle Irno (dove sorgono chiese dedicate alla madre di Maria – venerata assieme al marito Gioacchino, il 26 luglio – o la cui effigie, particolarmente la raffigurazione come statua piuttosto che come icona dipinta, è presente in altri luoghi di culto). La santa è molto amata, in particolare, nella popolosa frazione Pandola – dove è vivissimo il rispetto per la nonna di Gesù. Proprio a Pandola, antico e nuovo, sacro e profano, mondo pagano e cristianesimo si intersecano fin dalla notte dei tempi. Come dovunque, del resto.