Il centro sportivo “San Lorenzo” e le campionesse di pallavolo under 14.
Lo sport e il senso del sacrificio, la bellezza dell’impegno versus il ciondolare e/o il perder tempo in strada – alla mercè di loschi individui, pronti a sfruttare la “manovalanza” di ragazzi e ragazze “annoiati”. Che non sanno cosa fare, quindi divengono prede di mafiosi e camorristi. Lo sport che ottiene risultati insperati, dal punto di vista del “recupero” della generazione Z (ovvero i millennial), ma anche – fuor di metafora – per gioire assieme, nell’assaporare vittorie e soddisfazioni indelebili. È – questo – il caso del centro sportivo “San Lorenzo”, una piccola/grande realtà; in una minuscola corte medievale, della frazione sanseverinese di Piazza del Galdo.