Sigillo Cereo di Ruggero I di San Severino (1081 - 1125)

Sigillo Cereo di Ruggero I di San Severino (1081 - 1125)

Castello 14Presente su sette documenti, dal novembre 1081 all'agosto 1087, il sigillo cereo oviforme è di colore marrone e reca la scritta in senso orario, a lettere capitali a rilievo, [T]ROGISI DE ROTA. Al centro vi è raffigurata la vittoria, personificata da una donna nell'atto di incoronare un uomo inginocchiato (cavaliere?). Secondo la Galante, è possibile che il sigillo, creato presumibilmente su una vecchia matrice del capostipite Troisio de Rota, venisse utilizzato dai suoi immediati successori al fine di autenticare i documenti.

Infatti, i primi rogiti dei Sanseverino palesano << una faticosa ricerca di stabilità dei sistemi organizzativi, contrariamente a quelli degli altri signori normanni [...], i quali potevano vantare già una consolidata tradizione comitale, volta a garantire una certa credibilità in ambito documentario>>.

Nella foto: Sigillo cereo impiegato da Ruggero I di San Severino e dai suoi vassalli per autenticare i documenti. La foto è in M. Cerrato, Il castello normanno di San Severino (1076 - 1596).

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un intervento del
Dott. Michele Cerrato.
Appunti di Storia Sanseverinese, 2024.