francobolloMonumento ai Caduti - 1939

Il Parco sorge sulla collina in località "Licinella". La realizzazione del monumento è avviata nel 1932 e portata a termine nel 1939. Il comune contribuisce alla realizzazione dell'opera con una somma di lire 20.000; in seguito incarica gli ingegneri Aniello Salzano e Giovanni Sica di progettare un viale d'accesso che, inaugurto nel 1940, è intitolato a Italo Balbo (oggi il viale è intitolato al ten. Francesco Falco).
Il monumento poggia su una base quadrata sopraelevata dal piano di campagna di oltre un metro. Al primo livello si accede mediante due brevi scalinate. Un ulteriore corpo di pietra di blocchi compositi fa da base ad una stele.
Il monumento, che è nel punto più alto della collinetta,  è accessibile mediante due scaloni monumentali immersi nel verde.
Il monumento sorge su una collinetta posta all’estremità inferiore del corso A. Diaz. L’opera, edificata fuori dall’abitato, oggi è pienamente integrata nel tessuto urbano.
Alla base della collina è posta una grande lapide di marmo con i nomi dei soldati del comune caduti nelle guerre del Novecento.
Sul monumento, ai lati del blocco mediano, sono state  apposte due lapidi che ricordano le tappe importanti della "Nuova Italia" (dal 1915 al 1939).

Bibliografia: Chiesa, Palazzi e Giardini - Itinerari ambientali e culturali a Mercato S.Severino - G. Rescigno - Dicembre 2004.