
Sabato 19 ottobre prossimo parte, a Mercato S. Severino, una nuova edizione del progetto (che rientra in ambito - anche - nazionale) “Puliamo il mondo”. Nella fattispecie della cittadina, collocata al centro della Valle Irno, l’edizione 2019 prevede (dalle ore 9 in poi) la pulizia di uno dei simboli della stessa S. Severino: il Monumento ai Caduti in via Tenente Falco. Tra gli sponsor e/o gli aderenti all’iniziativa – per quest’anno con lo slogan “Prima che sia troppo tardi” – il sodalizio “Legambiente” e l’azienda “Sieco. Sistemi integrati per l’ecologia”. È da ricordare che la “Sieco” – realtà pugliese – è la società che si sta occupando (attualmente) della raccolta differenziata a S. Severino.
La necessità di riqualificare, anche da un punto di vista ambientale, l’area del Monumento ai Caduti – in questi giorni sottoposta a lavori di restyling, grazie all’interessamento del locale club Lions e dell’amministrazione comunale – è stata propugnata con forza dall’assessore alle Politiche Culturali Enza Cavaliere. L’assessore ha inteso coinvolgere gli scolari del I e II circolo didattico, per sensibilizzare (ulteriormente) questi cittadini in erba sulle tematiche ecologiche – così importanti e vitali per l’intero pianeta; ciò seguendo progetti appunto “green”, da tempo veicolati a S. Severino, e il recente esempio della piccola grande Greta Thunberg – l’ambientalista svedese assurta a simbolo della lotta ecologista per il bene degli ecosistemi. Grazie all’attivazione delle scuole, e/o agli interventi di messa in sicurezza e di restauro, il monumento sarà “bonificato” da incuria e lassismo (da parte degli adulti, che spesso inquinano e deturpano il patrimonio sanseverinese). I bambini, invece, mostrano più coscienza ecologica e sono molto vicini a questi argomenti. La Cavaliere ringrazia pubblicamente le dirigenti scolastiche Laura Teodosio (Primo Circolo) e Anna Buoniconti – Secondo Circolo Didattico – per l’aver collaborato in sinergia con la Casa Comunale. In atto anche una programmazione, più articolata, sulle tante attività che l’assessore in persona vorrebbe poter realizzare a Mercato S. Severino. Partendo, appunto, dal progetto “Puliamo il mondo” – che vede l’attenzione degli studenti nei confronti dell’habitat. Prossimamente, proprio per coinvolgere maggiormente i piccoli alunni nella vita sociale sanseverinese /e non), si terranno il premio letterario “Piccoli versi di Natale” e un altro progetto: “Scuole in piazza”. In particolare, quest’ultimo vedrà gli adolescenti protagonisti sia del cartellone natalizio (che si prospetta ricchissimo) sia dei prossimi eventi medievali – finanziati dalla Regione Campania e non soltanto. Ancora, per gli studenti non mancherà di interessare la loro fantasia la manifestazione “School movie” – premiata nello scorso mese di luglio. Afferma l’assessore: “Credo molto nel coinvolgimento dei giovani del territorio, un comprensorio che appartiene loro, esortandoli ad amarlo e a rispettarlo”. Tornando all’evento, è importante sapere che la pulizia da parte dei bambini intende dare visibilità ai nostri monumenti più belli e commemorativi. L’anno scorso, target dell’entusiasmo dei piccoli fu il castello. Anche nel 2018, i ragazzini si sono impegnati con perizia a recuperare rifiuti ed estirpare erbacce per mostrare a tutti la bellezza delle nostre zone; S. Severino è stata presente con degli stand anche alla recente Fiera del Turismo di Rimini, nonché in altre vetrine del turismo e/o della promozione socioculturale. Ricordiamo anche uno dei prossimi appuntamenti con le visite guidate al castello – in programma il prossimo 10 novembre. Il monumento ai caduti necessitava di un recupero architettonico e urbano; già lo scorso anno l’associazione “Riscoprendo…ci” di Francesco Cotini si occupò di renderla migliore – grazie a una kermesse artistica che la ha valorizzata anche ecologicamente. D’altra parte, sempre per quanto concerne la cittadinanza attiva e l’impegno dei giovani, non mancano le associazioni “civiche” che si occupano dell’ambiente circostante – tra cui un nuovo sodalizio: “Ubuntu”. Che pure ha a cuore il monumento. Riguardo tale struttura, era ora che si recuperassero le lapidi marmoree - con impressi i nomi degli eroi che parteciparono ai due conflitti mondiali; in particolare alla prima, la “Grande Guerra”. Era realmente doveroso. E non è stato eccessivamente oneroso per le casse comunali, tra l’altro: il comunicato stampa parla esplicitamente di “costo zero” per il bilancio di palazzo Vanvitelli. Dunque, una buona notizia per il recupero dell’area. A breve essa verrà riportata agli antichi splendori. Gli interventi, però, sono delicati e complessi: dapprima (in primis) la pulizia del marmo – che comporterà la rimozione della patina, dovuta agli agenti atmosferici succedutisi nel corso del tempo; in secondo luogo, si provvederà a sostituire i corpi illuminanti – con altri punti luce a led e ad alta efficienza. Verranno infine apposti bauletti o scossaline sommitali, per la regimentazione delle acque meteoriche. Ed ancora, verrà risistemata l’area verde della collina Licinella (dove insiste il bene) – potandone le siepi e posizionandovi essenze botaniche e floreali. Il tutto, sotto la direzione dei tecnici e dei vertici comunali. Un plauso va ai membri Lions, che hanno mostrato come l’iniziativa privata spesso può essere di grande utilità nell’attuare esempi di cittadinanza attiva. Così i residenti porgono attenzione ai luoghi ad essi cari. Enza Cavaliere si augura che tutti i giovani concittadini mostrino attenzione verso ciò che di bello esiste a Mercato S. Severino. E che non è neanche troppo nascosto; occorre solo pazienza e olio di gomito. E tanta passione, per i propri luoghi del cuore.

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un articolo della Dott.ssa Anna Maria Noia.
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