francobolloChiesa di San Giovanni - 1639

La Chiesa di S. Giovanni, detta anche chiesa dei Morti, è eretta con bolla arcivescovile del 3 gennaio 1639. E' costituita dalle fandamenti da Angelo Giordano, fondatore e mecenate anche del Monte dei Morti.
La facciata, nello stile dell'epoca, è rifatta nel 1778 e dotata di orologio nel timpano. L'interno ha un'unica navata, con volta a botte, scandita da quattro arcate abbinate. Il vasto presbiterio è preceduto da un ampio arcoabbinate. Il vasto presbiterio è preceduto da un ampio arco e pavimentato con maioliche dipinte con motivi florerali. Esso è sormontato da una cupola che prende luce da tre vetrate.
La chiesa ha tre altari: quello maggiore e due laterali in stucco. Gli altari in passato erano sormontati da tre tele del iannucci. Attualmente le opere sono alloggiate nella parrocchia della frazione in attesa del loro ripristino nella sede originaria. La chiesetta è stata pesantemente colpita durante il sisma del 1980. I maggiori danni hanno riguardato le strutture e il crtollo della parte superiore del prospetto principale. E' in attesa di restauro. Sulla chiesa c'è il vincolo della Soprintendenza B.A.A.A.S.  di Salerno ed Avellino stabilito con D.M. 6 marzo 1995.

Bibliografia: Chiese, Palazzi e Giardini - Itinerari ambientali e culturali a Mercato S.Severino - G. Rescigno - Dicembre 2004